Libri che viaggiano con noi in treno, metropolitana, ci accompagnano in spiaggia o al lago e che in queste settimane sono rimasti a casa erano con noi sul divano o in poltrona, ci hanno tenuto ancora più compagnia, i libri sono compagni fedeli e amici insostituibili. Se siete come me allora le vostre case saranno invase dai libri, una volta letti possono diventare complementi d'arredo, e si care amiche e amici i libri fanno arredo. Sapete che ci sono persone che comprano i libri solo per esporli? Il perchè.... sono di moda! Io invece amo leggere e amo il profumo della carta come molti di voi, ho riempito le librerie ma poi.... (la casa e quella che è! io vivo in una piccola piccola casa per me e piccolina e perfetta ) devo ammettere che li guardavo e mi sono detta: E ora? Cambio casa? Smetto di leggere? NOOOO loro sono diventati veri e propri oggetti d'arredo ad esempio possono diventare un comodino, oggi vi do qualche idea per arredare con i libri. Non sono solo perfetti impilati per mettere i soprammobili o le lampade, ma li possiamo anche appendere, o meglio sembreranno appesi in realtà c'è il trucco una libreria semi invisibile. O potrebbero diventare delle mensole..... O come suggerivo un simpatico comodino i libri e le riviste possono arredare le nostre case oltre che riempire le nostre menti di storie meravigliose e infomazioni di ogni genere per farci viaggiare con la mente per l'universo.
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Qualche tempo fa avevo già scritto un post con protagonista l'ingresso, e oggi a distanza di 2 anni ve ne parlo ancora, perchè l'ingresso e il biglietto da visita delle nostre case, e in questi giorni di restrizioni acquista ancora più importanza, a lui viene delegato il compito di proteggerci di impedire a virus e batteri di entrare dalla porta. Per avere un ingresso bello e funzionale avremmo bisogno di alcuni elementi fondamentali:
La scelta di inserire una piccola madia o una panchetta dipende dalle dimensioni del nostro ingresso e dal nostro gusto personale. Una madia può contenere le scarpe da tutti i giorni e le pantofole, indispensabili quando entriamo in casa, invece una panchetta ci offre la comodità di sederci per mettere e togliere le scarpe, in questo caso possiamo sistemare delle ceste sotto di essa per mettere pantofole e scarpe. Altro elemento che non può mancare e L'APPENDIABITI senza di esso non si può chiamare ingresso! Ci sono varie soluzioni di design eleganti, minimal o spiritose che ci vengono in aiuto, io ve ne propongo due entrambe da parete i classici Dots ma in chiave colorata e di varie dimensioni e le farfalle che spiccano il volo elegantissime e minimali per me che sono romantica e stato amore. E poi la luce, quella giusta che illumina ma non troppo, perchè quando entriamo in casa non dobbiamo essere abbagliati ma accolti.
E in fine non dimentichiamo lo specchio, indispensabile per noi vanitose sempre di corsa che non rinunciamo a specchiarci prima di uscire, da brave perfezioniste. per stare bene , rendere la nostra casa un nido accogliente e sicuro, in questo momento e il nostro pensiero costante. Vivere la casa tutti i giorni per 24 ore al giorno e un esperienza nuova per la maggior parte di noi, eravamo abituati a uscire per andare a lavoro, mostre, viaggi anche un semplice caffè con le amiche ora ci sembra tutto così lontano, adesso il nostro mondo e la nostra casa lavoriamo dal tavolo del soggiorno o dal divano, andiamo al museo, in palestra, al cinema o a teatro senza mai uscire e il caffè con le amiche lo beviamo in video chiamata ognuna da casa sua. E in questo momento che vediamo la casa con occhi diversi e forse la stiamo guardando realmente per la prima volta dopo tanto tempo, e veniamo presi dalla voglia di rinnovarla, rifarle il look. A questo proposito ci vengono in soccorso i colori ognuno di noi ha dei confort color , che ci fanno stare bene oggi vi posto le mie palette preferite da qui potete trarre ispirazione per creare la vostra palette del cuore. Una palette delicata con colori rilassanti, un tappeto, qualche cuscino magari una lampada colorata che da carattere poche semplici cose . io adoro i cuscini li metto sempre perché insieme ai plaid possono rinnovare un letto o un vecchio sofà come per magia. Per trasformare la casa basta poco, cambiare il colore di una parete, aggiungere dei cuscini al divano, un morbido plaid con la fantasia giusta o una lampada, piccole cose anche per piccoli budget che però ci fanno stare bene e danno nuova vita alla NOSTRA CASA.
Ultimamente ovunque mi giro incontro una madia sarà un caso.... classica o moderna la Madia e tornata di gran moda nell' arredamento, e una scelta di stile inserirla nella propria casa significa voler caratterizzare uno spazio e dare valore all'ambiente circostante. La madia e il classico mobile contenitore con ante e cassetti originariamente era usata come ripostiglio per generi alimentari e beni di uso quotidiano piatti bicchieri e stoviglie in generale, oggi rimane un mobile capiente e funzionale, con una veste decisamente modaiola in grado di arredare dando quel tocco in più senza perdere la sua identità, e diciamocelo rimane un super contenitore per tutte le nostre cose. Se apro la mia madia dentro trovo un mondo! Senza sarei persa quando ho arredato la mia casa o scelto una madia per il soggiorno avendo una mini casa avevo bisogno di contenimento ma anche di stile e originalità. Perchè una madia non viaggia mai sola.....insieme a lei arrivano set di cornici, quadri e
specchi, poi non può mancare una lampada d'appoggio a tenerle compagnia, e una pianta per valorizzarla. Ma sempre ultra chic! Oggi vi racconto di piccoli gioiellini tecnologici le lampade senza fili, sfruttano la tecnologia wireless sono ricaricabili e in certi casi anche impermeabili perfette per arredare sia dentro che fuori le nostre case. La prima volta che mi sono imbattuta in una di queste lampade e stato al ristorante, avevo letto ottime recensioni e ci volevo andare da un po' e finalmente ci sono riuscita, ha superato le mie aspettative non solo il menù che era impareggiabile ma la location calda, accogliente e minimal. Sono rimasta subito colpita da questa lampada semplicissima presente su ogni tavolo, inizialmente non capivo dove fosse il filo guarda di qua... guarda di la.. ma e magia! E poi illuminazione e wireless! Neanche a dirlo mi sono innamorata. La colpevole della mia nuova passione è lei la piccola e deliziosa TETATET disegnata da Davide Groppi fa parte della linea nominata “La luce nel Piatto” guarda caso! I led sono nascosti nel cappellino circolare posto a coronare l'elemento cilindrico che fa da sostegno. Il vantaggio delle lampade senza fili, e chepossono illuminare quegli angolini dove non abbiamo prese ma che più li guardi e più ti convinci che li una lampada ci sta veramente bene. Ho preparato una selezione delle mie preferite, perfette sia dentro che fuori. Naturalmente la deliziosa Tetatet l'avete già conosciuta!, ora vi presento Bon Jour disegnata da Philippe Stark un piccolo gioiello, che gioca con trasparenze e colore. Passando per Cestia Bateria di Santa & Cloe, la versione portatile è l'ultima arrivata della famiglia Cesta, un progetto nato nel 1962 creato da Milà, Cestia Bateria con il suo design semplice, incarna la libertà di movimento, è una lanterna che dona un atmosfera di gioia ovunque venga portata. Poi troviamo Battery la piccola e ultra chic lampada senza fili di Kartell, preziosa e raffinata sembra scolpita in un blocco di pietre preziose. Si ispira all' Art Decò e impermeabile e si ricarica con un semplice cavetto USB. In fine Soirèe minimal e ultra moderna fa parte della “ Light Collection di Guzzini” hitech ricaricabile e senza filo con un gesto si trasforma in lanterna da portare in giro e appendere ovunque. Si compone da un paralume lanterna e da un'asta in appoggio, la sua linea pulita e la possibilità di trasformarla in lanterna all'occorrenza fanno di lei un oggetto di design unico e versatile. Queste lampade rappresentano tradizione e innovazione sono oggetti di design pratici che risolvono un problema, illuminare dove non è possibile mettere una presa.
Io ne sono rimasta conquistata, e voi cosa ne pensate? Vi siete già imbattuti in queste meraviglie? Il giallo fa entrare in casa una luce speciale, illumina e scalda, da un tocco vintage e moderno allo stesso tempo esaltando le sfumature del legno e donando luminosità ai metalli. Certo non è un colore facile e va dosato nel modo giusto, altrimenti corriamo il rischio di esagerare e come ben sapete il troppo storpia!. Mia nonna aveva in casa un divano in velluto giallo senape, ho un bellissimo ricordo di lei in poltrona con in mano il lavoro a maglia e questo giallo sullo sfondo cosi caldo... sono un pò nostalgica... ho sempre pensato che nella sua casa con mobili antichi fosse perfetto, e non avevo mai valutato le potenzialità di questo colore in ambienti più moderni, se non per qualche piccolo piccolo accessorio. Poi vengo contattata da Patrizia napoletana doc trasferita a Seattle per lavoro, la sua richiesta e stata portare il sole di Napoli nella grigia città nord Americana, sul momento mi sono trovata un po' spiazzata IO che il massimo del giallo nei miei progetti era qualche cuscino e mini accessorio giusto per dare quella nota in più! Potete immaginarvi la mia perplessità, ma i racconti di Patrizia sulla sua casa e i profumi della sua terra mi hanno conquistato, e mi sono ricordata del divano giallo di mia nonna della sua luce, del suo calore e delle sensazioni di gioia che mi trasmetteva, era quello il sole che voleva Patrizia e tra nostalgia e ricordi sono riuscita a portare un piccolo sole nella grigia Seattle. Questa e la storia che ha dato spunto a questo post, un po' di giallo senape per tutti, che si tratti di una parete ho degli accessori come cuscini e lenzuola, per chi invece vuole osare di più il divano giallo senape e bellissimo! Ok non quello classico di mia nonna ma moderno rigorosamente con i piedini e un plateau sottile. Certo bisogna iniziare piano piano e non esagerare mai! Ormai lo sapete io amo lo stile nordico che si attesta a pari merito al mio adorato Shabbychic e devo ammette che i complementi gialli si sposano perfettamente con il grigio nordico e con le linee pulite di questo stile che ho scoperto e amato nello stesso istante. Ecco qualche spunto per portare un po di Giallo Senape nella vostra casa. Buono shopping a tutti! Cuscini Hay
Sedia Hay Carta da parati Wall&decò comodino Maison du Monde Sospensione Maison du Monde una volta erano chiamati termosifoni o volgarmente caloriferi avevano solo la fondamentale funzione di scaldare, oggi si chiamano termoarredo e sono veri e propri elementi d'arredo, naturalmente continuano a scaldare! Sono di tantissime forme dalle più semplici a delle vere e proprie sculture, ci sono aziende che consentono di personalizzare il termoarredo con colori e piccoli dettagli per renderli unici. Eccone alcuni davvero eleganti che sembrano opere d'arte moderne. Tocchi di colore in un bagno minimal dominato dai toni del bianco spicca una moderna scultura a parete che da carattere, in realtà si tratta di HAND ELETTRICO disegnato da Simone Micheli per Cordivari. Opere d'arte da parete Non solo in bagno i nuovi termo arredo si adattano a tutta la casa un esempio lampante sono: Snake One di Franca Lucarelli - Bruna Rapisarda Brick di Marco Baxadonne perfetto per le camerette dei nostri bambini Mikado di Franca Lucarelli - Bruna Rapisarda e cosa ne dite di Book prodotto da Caleido per la camera da letto, con quella piccola piega come la pagina di un libro letto e riletto.
Finalmente e arrivato, si sentiva già nell'aria da qualche giorno qualcosa nella luce era cambiato e oggi guardando fuori ho visto le prime foglie ingiallirsi, i colori cambiano e il verde intenso dell'estate cede il posto ai gialli e rossi autunnali..........Siamo ufficialmente in AUTUNNO e come sapete e la mia stagione preferita!!! Non sono matta ma amo i colori autunnali e amo vestire la mia casa in base alla stagione in corso e l'autunno ci offre tanti spunti, senza contare che è bello chiudersi in casa con una cioccolata calda coccolarsi un po mentre fuori piove e tutto e grigio (sapete anche che adoro tutte le sfumature di grigio). Bene ho pensato di addolcirvi la pillola chiamata autunno, con qualche consiglio per vestire la vostra casa e rendere più piacevole il trascorrere del tempo. Iniziamo dai tappeti, e arrivato il momento di tirarli fuori per scaldare il pavimento con fantasie e materiali diversi sovrapposti. Per il soggiorno suggerisco candele profumate sul coffee table , cuscini in lana e velluto e l'indispensabile plaid sul divano rigorosamente nei colori dell'autunno insomma il necessario per farsi le coccole. Chiudiamo con il letto dove non può mancare una morbida coperta e tanti cuscini. Spero di avervi ispirato buon Autunno a tutti!
Come scegliere il comodino per la camera? Scelta difficilissima, e non sempre dettata dall'estetica ma sopratutto dalle nostre abitudini e dagli spazzi a disposizione, sembra semplice ma non è così abbiamo mille abitudini e manie diverse sopratutto per chi inizia una convivenza e deve scendere a compromessi con le abitudini del partner. Inanzi tutto prima di scegliere dobbiamo porci delle domande: 1 ci stanno due comodini? 2 cosa mi serve assolutamente di notte? 3 per forza due comodini uguali? 4 tradizionale o alternativo? Secondo me queste domande sono fondamentali per decidere cosa scegliere senza pentirsi. 1 la matematica non è un opinione metro alla mano e vediamo se le misure tornano! 2 facciamo una selezione di quello di qui non possiamo fare a meno la notte e decidiamo se abbiamo bisogno di un cassetto per contenere altre cose tipo caricabatterie, libro, fazzoletti ecc.... 3 non siamo obbligati a mettere due comodini uguali possiamo anche optare per due comodini diversi ma abbinati o un tavolino e un comodino. 4 dobbiamo decidere quale stile ci calza a pennello! Se siete super precisi magari preferite comodini uguali a letto e armadio o invece preferite i contrasti e le soluzioni alternative, un comodino non deve essere per forza un rettangolo provvisto di cassetti anche una cesta o una cassetta della frutta vintage potrebbero svolgere la stessa funzione. Vi propongo un po di soluzioni per incoraggiarvi nella scelta in attesa che mi raccontiate che comodino siete! Chi lo ha detto che le sedie devono essere tutte uguali? In realtà non lo so! Ma so per certo che l'epoca in qui dovevano essere tutte uguali è finita, bando al rigore e ben venuta fantasia! Già in passato era usanza mettere ai capotavola due sedie diverse più importanti ma nello stesso stile delle altre, adesso tutte diverse è meglio! Vi propongo cinque diverse soluzioni che ci permettono di creare accostamenti belli e funzionali per rendere la diversità omogenea e non come si dice “una scarpa e una ciabatta”.
E ora tocca a voi Buon divertimento con le vostre sedie.
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Sono Silvia ragazza curiosa e un pò folle e questo è il mio blog su arredamento e decorazione, arte, viaggi e link utili e divertenti. Buona navigazione!
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Maggio 2020
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